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Tronca Luigi. Una grandezza rilevante per la salute: il capitale sociale e la sua distribuzione in Italia. Educazione sanitaria e promozione della salute 2009;32(4):291–317.
Added by: Laura Soldà (12/08/2010 18:55:50) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1124-3651 Chiave di citazione BibTeX: Tronca2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Scienze della formazione, Sociologia Autori: Tronca Collezione: Educazione sanitaria e promozione della salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Obiettivo: il saggio intende presentare le caratteristiche più rilevanti del legame tra il concetto di capitale sociale e quello di salute degli individui, attraverso una ricerca di carattere teorico e una di carattere empirico. Metodologia: si propone una rassegna di alcune delle principali definizioni di capitale sociale, dedicando particolare attenzione ai contributi dei sociologi che hanno inquadrato il concetto all’interno della più generale trattazione di quello di capitale. Successivamente, si affronta lo studio della relazione tra capitale sociale e salute, prendendo le mosse da quella tra reticoli sociali e salute. Dopo aver affrontato il tema della rilevanza teorica della relazione tra capitale sociale e salute, si presentano alcune delle più interessanti evidenze empiriche emerse dalle indagini condotte in numerosi paesi su questo oggetto di ricerca. Infine, l’autore mostra i risultati di un’indagine sulla distribuzione di varie forme di capitale sociale all’interno di un campione di individui rappresentativo della popolazione italiana. La ricerca empirica presentata nel saggio è stata condotta su un campione probabilistico della popolazione italiana (n = 2.002). Risultati: dall’indagine emerge che le forme di capitale sociale più diffuse sono quella familiare, quella di parentela e quella associativa, mentre è piuttosto scarsa la diffusione del capitale sociale comunitario allargato e di quello generalizzato. Il capitale sociale associativo è la forma di capitale sociale sufficientemente presente che si distribuisce in maniera più uniforme rispetto alle differenze geografiche, di genere, di età e di status socioeconomico. Conclusioni: considerando i nessi significativi tra capitale sociale e salute degli individui, si conclude ponendo in rilievo la necessità di individuare le strategie operative più efficaci, affinché le istituzioni e la società civile sussidino le reti primarie nella produzione di capitale sociale. Added by: Laura Soldà |