Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Binetti Paola, Mordanini V., Ferrazzoli F. Un’esperienza integrata di counseling infermieristico e psicoterapia breve nell’assistenza al paziente oncologico: risultati preliminari. International nursing perspectives 2002;2(2):87–96.
Added by: Teresa Compagnone (04/07/2007 18:44:14) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Binetti2002a Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Comunicazione, Infermieri, Infermieristica in oncologia, Medici, Psicologi, Relazione di aiuto Autori: Binetti, Ferrazzoli, Mordanini Collezione: International nursing perspectives |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Introduzione. L’esperienza clinica conferma come davanti ad un paziente oncologico sia sempre più necessario attivare dei trattamenti di tipo integrato, in cui il rapporto psicologico rappresenta uno degli aspetti più qualificanti. Medico, psicologo, psichiatra e infermiere sono chiamati a far fronte a questa richiesta più o meno esplicita del paziente. Il presente studio si è proposto prima di tutto di identificare, attraverso l’analisi dei meccanismi di coping, quali siano i pazienti che richiedono un intervento di tipo specialistico, sul piano psico-farmacologico e sul piano psico-terapeutico, e quelli per i quali è sufficiente una opportuna azione di counseling svolta dal personale infermieristico. Successivamente, valutare l’efficacia di tali interventi a distanza di tempo. Materiali e Metodi. Un campione di 50 pazienti, in trattamento presso il Day Hospital oncologico del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma, è stato seguito lungo un anno da un team composto da oncologi, personale infermieristico e psicologo clinico. Nell’ambito di una intervista semistrutturata è stata somministrata una batteria di tests, tra cui il Mental Adjustment Cancer Scale (MAC). Il Profile of Mood State e il Social Support Questionnaire, ripetuti a distanza di un anno, per analizzare i principali meccanismi adattativi messi in atto dal paziente e le loro variazioni nel tempo. Risultati. Nel periodo intercorso dall’inizio della sperimentazione, tuttora in atto, solo un 7% dei pazienti ha richiesto un intervento specifico di psicoterapia breve. Il personale infermieristico ha offerto a tutti gli altri pazienti interventi di Counseling, per sostenerli nel loro sforzo di accettazione e di adattamento alla malattia. Conclusioni. Identificare il più tempestivamente possibile i pazienti che necessitano di un supporto psicologico permette di migliorare in modo significativo la loro qualità di vita, anche attraverso una maggiore compliance al trattamento. L’intervento di counseling ad opera di personale infermieristico, appositamente preparato, sembra essere la strategia più gradita ai pazienti e più facilmente realizzabile nei servizi, che permette di incrementare l’efficacia delle strategie di coping, favorendo un più rapido ed efficace adattamento alla malattia. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Teresa Compagnone |