Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Calamandrei Carlo. Infermieristica e assistenza di base: riflessioni basate sulla letteratura internazionale. Management Infermieristico 2003;9(4):4–10.
Added by: Silvia Sferrazza (22/07/2010 17:23:47) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Calamandrei2003b Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Teorie infermieristiche Sottocategorie: Filosofia dell'assistenza Autori: Calamandrei Collezione: Management Infermieristico |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’associazione britannica RCN (Royal College of Nursing) ha prodotto una nuova definizione di nursing, che viene qui analizzata e confrontata con definizioni precedenti e ben note, come quelle di Virginia Henderson e dell’ANA (American Nurses Association). Nella definizione del RCN vi sono un nucleo (nel quale ha un particolare rilievo il giudizio clinico dell’infermiere) e delle caratteristiche definenti che specificano lo scopo dell’infermieristica, il suo centro d’interesse, la sua base di valori e così via. L’articolo illustra la definizione suddetta, quindi, seguendo il ragionamento del RCN, passa in rassegna le caratteristiche dell’infermieristica “professionale” per distinguerla da altri tipi di assistenza alla persona con problemi di salute: esse consistono nel giudizio clinico, nelle conoscenze dell’operatore, nella sua responsabilità e nella relazione strutturata che stabilisce con le persone assistite. In un momento storico caratterizzato, in Italia e non solo, dalla nascita di figure di supporto dalle competenze ampie è particolarmente importante chiarire cos’è l’assistenza di base e a chi compete principalmente (o esclusivamente?). Partendo ancora dal documento britannico vengono esposte due posizioni diverse: quella di chi considera l’assistenza di base una componente dell’assistenza infermieristica anche quando è svolta da persone che non sono infermieri e quella di chi vede in essa qualcosa di diverso e specifico, anche se può (e spesso deve) essere erogata all’interno di un piano il cui responsabile è l’infermiere. Un altro argomento che viene brevemente trattato è quello dei livelli di assistenza infermieristica, la cui descrizione e classificazione fornisce elementi utili per pianificare la formazione e i percorsi di carriera degli operatori. Si sottolinea, infine, quanto tutto questo possa incidere non solo sull’attività clinico-assistenziale, ma anche sulla ricerca, sulla formazione di base, post-base e continua, sulla gestione e sull’organizzazione dei servizi. Added by: Silvia Sferrazza |