Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Dall'Oglio Immacolata, Fazi Pamela, Masala Annarita, Salvatori Guglielmo. Raccolta e conservazione del latte materno in Terapia Intensiva Neoanatale: uno studio pilota. Giornale italiano di Scienze infermieristiche 2007;3(5):25–31.
Added by: Patrizia Nappini (03/07/2007 00:04:29) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DallOglio2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in neonatologia Keywords: Allattamento al seno Autori: Dall'Oglio, Fazi, Masala, Salvatori Collezione: Giornale italiano di Scienze infermieristiche |
Visualizzazioni: 1/2056
Indice di Visite: 19% Indice di Popolarità : 4.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). La raccolta e la conservazione del latte materno per i neonati di peso inferiore ai 1500 gr o con un'età gestazionale al di sotto delle 32 settimane deve garantire l'integrità del prodotto dal punto di vista biologico e infettivo. Le madri sono direttamente coinvolte e responsabili in questa pratica. Obiettivo dello studio é descrivere le procedure messe in atto da alcune Terapie Intensive Neonatali (TIN) italiane al riguardo, tramite compilazione di un questionario. hanno partecipato 28 TIN: si effettua la raccolta del latte nel 96,4% dei casi, l'81% dei centri mette a disposizione il tiralatte elettrico e il materiale per la raccolta. Nel 47% dei casi viene lasciato in uso alla madre il set di raccolta. La disinfezione/sterilizzazione del set di raccolta avviene nel 57% delle TIN dopo ogni utilizzo, nel 32% ogni 24 ore. Nel 51% dei casi il latte non viene mai pastorizzato, nel 21% sempre. Solo nel 46% delle TIN si somministra il latte materno fresco, il latte refrigerato nel 75% dei casi. Il latte materno in esubero si congela nell'89% dei centri. Eccetto tre TIN, tutte le altre forniscono ai genitori del materiale informativo specifico sull'allattamento. Dai dati emerge una realtà non omogenea, ma complessivamente non distante dalle evidenze disponibili. Added by: Patrizia Nappini Last edited by: Patrizia Nappini |