Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pagiusco Gaetana, Sanson Mirka, Padovan Marisa. Il contributo dell'operatore socio-sanitario all'assistenza infermieristica: risultati di una ricerca descrittiva condotta nell'ULSS 6 di Vicenza. Management Infermieristico 2009;15(1):6–13.
Added by: Maurizio Brunelli (13/07/2010 19:22:00) Last edited by: Alessandra Bonfigli (08/10/2010 16:19:02) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pagiusco2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Management Sottocategorie: Organizzazione del lavoro, Organizzazione del lavoro, Personale ausiliario Keywords: Modelli organizzativi Autori: Padovan, Pagiusco, Sanson Collezione: Management Infermieristico |
Visualizzazioni: 1/1548
Indice di Visite: 17% Indice di Popolarità : 4.25% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Già da alcuni anni si sta assistendo nelle realtà socio-sanitarie italiane allo sviluppo dell'inserimento dell'operatore socio-sanitario (OSS). L'OSS nasce come figura di supporto all'assistenza sanitaria e la sua formazione include conoscenze e competenze di natura sanitaria e sociale. Nell'ULSS 6 di Vicenza l'Ufficio Infermieristico ha realizzato un progetto di riorganizzazione dell'attività assistenziale per inserire la figura di supporto. Questo lavoro è iniziato nel 2000 e ha coinvolto progressivamente negli anni quattordici unità operative di degenza chirurgica, medica e specialistica. A distanza di sette anni, al fine di valutarne l'efficacia nel tempo, si è proceduto ad una verifica del "progetto di riorganizzazione dell'attività assistenziale per inserire la figura di supporto". E' stata condotta una ricerca descrittiva, con l'obiettivo di evidenziare se i cambiamenti relativi all'organizzazione dell'attività assistenziale, introdotti con il progetto iniziato nel 2000, si sono mantenuti nel tempo. Sono state descritte, inoltre, le attività svolte dall'OSS e si è indagato come tali attività sono espletate al fine di analizzare il ruolo di questa figura professionale all'interno dell'èquipe assistenziale. Per la raccolta dei dati sono stati intervistati i coordinatori infermieristici delle singole unità operative coinvolte nel progetto; sono state inoltre raccolti i piani di lavoro, gli strumenti operativi e i programmi dei corsi di formazione inerenti la tematica in oggetto che si sono svolti nelle diverse unità operative. Dall'analisi dei risultati è emerso che il modello organizzativo nelle varie unità operative è uniforme (viene usato il modello per settori o piccole équipe). Questo si traduce per l'infermiere nella possibilità sia di svolgere attività di assistenza diretta sia di dedicarsi ad attività di programmazione/pianificazione dell'assistenza, e di attribuire determinate attività all'OSS. L'OSS svolge prevalentemente attività che mirano a soddisfare i bisogni primari del paziente e a favorirne il benessere. Agisce in autonomia, in collaborazione e su indicazione dell'infermiere. Per lo svolgimento di queste attività tende ad avvalersi di strumenti operativi e/o di conoscenze acquisite grazie a corsi di formazione permanente. L'infermiere supervisiona tutte quelle attività dell'OSS che si configurano come parte del processo assistenziale da lui stesso pianificato. Added by: Maurizio Brunelli Last edited by: Alessandra Bonfigli |