Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bonazzi Ilaria, Frigato Viviana, Ariotti Maria Chiara. Metoclopramide, pasti addensati e postura per il trattamento del reflusso gastroesofageo in bambini sotto ai due anni. Sintesi di una Revisione Sistematica. Gli infermieri dei bambini GISIP 2009;1(4):146–148.
Added by: Loriana Lattanzi (05/07/2010 22:19:21) Last edited by: Alessandra Bonfigli (14/10/2010 17:09:40) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Bonazzi2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Alimentazione, Cure complementari, Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Infermieristica in gastroenterologia, Infermieristica in pediatria Autori: Ariotti, Bonazzi, Frigato Collezione: Gli infermieri dei bambini GISIP |
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Allegati |
Abstract |
Il reflusso gastro esofageo (GER) è la risalita del contenuto gastrico in esofago conseguente a una disfunzione delle barriere antireflusso; circa il 50% della popolazione pediatrica nei primi tre mesi di vita rigurgita almeno una volta al giorno, ma tale disturbo regredisce spontaneamente con il passare del tempo. Questa caratteristica è dovuta alla fisiologica immaturità dei meccanismi antireflusso, associata ad una postura prevalentemente distesa e a pasti liquidi. Tuttavia, la manifestazione clinica del GER può risultare importante includendo pianto, irritabilità, arresto di crescita, tosse e respiro affannoso, fino a complicanze gravi come polmonite, crisi di apnea, esofagite, ecc. L’attuale approccio clinico include un’ampia serie di opzioni: in primis la rassicurazione dei genitori seguita da postura, dieta e terapia farmacologia, ma lo stato dell’arte in letteratura è comunque controverso, facendo scaturire la necessità di una revisione sistematica. Dall’articolo sintetizzato, si dimostra che l’uso di pasti addensati è efficace per il trattamento del GER, senza però alcun metodo standardizzato per il loro ispessimento. La posizione supina è da preferire rispetto a quella prona o in decubito laterale, entrambe correlate a un maggior rischio di SIDS. Infine, anche il metoclopradimide riduce il GER, ma il beneficio derivante dal suo uso deve essere rapportato ai possibili effetti collaterali. Added by: Loriana Lattanzi Last edited by: Alessandra Bonfigli |