Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Lippi Giuseppe, Mattiuzzi Camilla, Plebani Mario, Guidi Gian Cesare. Errori in medicina di laboratorio. Rischio Sanità 2007(25):31–34.
Added by: Silvia Sferrazza (25/06/2010 22:36:07) Last edited by: Silvia Sferrazza (07/07/2010 14:52:01) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Lippi2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Management Sottocategorie: Risk management, Sicurezza Keywords: Risk management Autori: Guidi, Lippi, Mattiuzzi, Plebani Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
L’errore in medicina di laboratorio viene definito come “qualsiasi difetto durante l’intero iter diagnostico, dalla prescrizione dell’esame alla sua refertazione, che possa influenzare la qualità del servizio”. La variabilità dei risultati di laboratorio riconosce essenzialmente tre cause: le procedure per la raccolta dei campioni biologici (variabilità preanalitica), la precisione e l'accuratezza del metodo di analisi (variabilità analitica) e la corretta interpretazione dei risultati (variabilità postanalitica). Nelle tre fasi che compongono il processo diagnostico, la potenzialità di sviluppare errori è latente. La variabilità preanalitica è quella in cui si presenta una frequenza di errori maggiore (46-68%), seguono gli errori nella fase postanalitica (19-47%) e, in ultimo, i veri e propri errori analitici (7-13%). (A cura di Silvia Sferrazza). Added by: Silvia Sferrazza Last edited by: Silvia Sferrazza |