Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Petraglia Luca. Libertà di rifiutare le cure e responsabilità penale del medico: quando la natura deve fare il suo corso? Sanità Pubblica e Privata 2008(1):11–17.
Added by: Fabrizio Tallarita (23/06/2010 16:42:41) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Petraglia2008 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Bioetica, Esercizio professionale, Eutanasia Keywords: Responsabilità penale Autori: Petraglia Collezione: Sanità Pubblica e Privata |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo) Il problema dell'eutanasia, tanto quella attiva (determinare o accelerare la morte di una persona mediante un intervento diretto) quanto quella passiva (sospendere la terapia che mantiene in vita una persona), è sempre più sentito. Non a caso, infatti, i mass media raccontano spesso di storie umane e giudiziarie tristi che hanno ad oggetto la c.d. richiesta di staccare la spina. L'eutanasia, come chiaro, non investe solo l'aspetto etico e morale del singolo ammalato (diritto o no all'autodeterminazione, diritto o meno ad una morte dignitosa) o degli operatori sanitari (rispondere o meno alla invocazione da parte dei malati ad essere aiutati ad anticipare la propria morte), ma ha anche un aspetto giuridico di non poca importanza che riguarda sia il legislatore (fino ad oggi poco attento al vuoto normativo rispetto a tali tematiche) sia alle sorti penali delle varie categorie professionali sanitarie direttamente coinvolte. Added by: Fabrizio Tallarita |