Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Gobbi Paola. Modelli e strumenti per l’assistenza all’anziano. Io infermiere 2008;11(3):40–46.
Added by: Silvia Sferrazza (20/06/2010 12:34:39) Last edited by: Silvia Sferrazza (01/07/2010 17:55:38) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Gobbi2008b Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Continuità assistenziale, Infermieristica in geriatria, Scale di valutazione Autori: Gobbi Collezione: Io infermiere |
Visualizzazioni: 1/1861
Indice di Visite: 21% Indice di Popolarità: 5.25% |
Allegati |
Abstract |
Dalla seconda metà del ventesimo secolo il mondo occidentale è stato caratterizzato dall’aumento progressivo dell’aspettativa di vita e da una contemporanea e drastica riduzione delle malattie infettive. Il rovescio della medaglia di questo fenomeno è rappresentato da una sempre più rilevante prevalenza delle patologie cronico-degenerative e della conseguente disabilità, due componenti fondamentali che caratterizzano la "fragilità" dell’anziano. Questo quadro di insieme in continua evoluzione, impone l’implementazione di modelli organizzativi e assistenziali di servizio da sperimentare concretamente rispetto a metodi, risultati e costi. Se molto è stato fatto nell’ambito della residenzialità e delle cure continuative sul territorio, poco esplorato - in quest’ottica di ricerca di metodi e strumenti efficaci - è invece il campo dell'assistenza al paziente anziano "acuto", ossia ospedalizzato. E’ necessario che l’ospedale adotti procedure di apertura verso il paziente dimesso, in modo da facilitare il trasferimento delle responsabilità agli operatori e ai servizi territoriali nelle loro espressioni di servizio sanitario e sociale. (A cura di Silvia Sferrazza). Added by: Silvia Sferrazza Last edited by: Silvia Sferrazza |