Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Stievano Alessandro, Alvaro Rosaria, Russo M.T. Il valore della dignità professionale infermieristica. International nursing perspectives 2009;9(3):97–105.
Added by: Teresa Compagnone (31/05/2010 14:16:18) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Stievano2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Antropologia, Etica, Organizzazione delle professioni sanitarie Sottocategorie: Codici deontologici, Rapporto medico-infermiere Autori: Alvaro, Russo, Stievano Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. La dignità professionale può essere oggetto di un duplice ordine di valutazione riferendosi all’ambito delle professioni sanitarie. È un valore che deve essere esperito verso gli altri, verso i fruitori dell’assistenza, ma è anche un valore che deve essere riferito agli stessi operatori sanitari, come professionisti che lavorano in team con altri professionisti in setting assistenziali complessi. Tale concetto è molto meno esplorato nella letteratura infermieristica, anche se di rilevante importanza considerati i rapporti di powerlessness per l’infermiere nella relazione diadica medico-infermiere. La prima parte del concetto di dignità, cioè il rispetto per la dignità del paziente, è strutturale nelle professioni di aiuto, in particolare nell’assistenza infermieristica, che possiede nell’incontro empatico-relazionale il suo valore ontologico. Anche la seconda parte del concetto dovrebbe essere analizzata soggettivamente per ogni professionista, tenendo conto delle differenze specifiche tra ogni persona. Problema. La ricerca sulla soddisfazione o meglio sulla mancata soddisfazione nel lavoro infermieristico, correlata all’autonomia professionale ed ai rapporti interpersonali nei luoghi di lavoro con altre figure sanitarie e non, spesso configura un mancato rispetto della dignità umana di base e di quella professionale. Lo skill mix tra professionisti, le relazioni interprofessionali, il clima organizzativo e quello etico e l’organizzazione del lavoro hanno un’ampia influenza sul livello di soddisfazione nel lavoro infermieristico e queste caratteristiche di soddisfazione/non soddisfazione lavorativa possono essere evidenziate in rapporti di fiducia/mancata fiducia, di rispetto/non rispetto della dignità professionale infermieristica. Conclusioni. Parlare di dignità professionale o identitaria, per utilizzare un termine nordenfeltiano, è fondamentale per migliorare gli outcome assistenziali, la qualità assistenziale e per prevenire il distress morale; la relazione assistenziale si può leggere sotto l’analisi del termine, del concetto, del valore di dignità. Il mantenimento della dignità di base come persone ed il rispetto interpersonale come professionisti tracciano la nostra dignità sociale professionale, il senso di noi stessi ed il nostro senso di rispetto. Per avere rispetto e stima per noi stessi, come persone e come infermieri, dobbiamo essere in grado di percepire il nostro valore, con uno specifico riconoscimento delle nostre responsabilità e della nostra autonomia. Added by: Teresa Compagnone |