Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Negrini G., Matarante G., Basile P. Registrazioni di chiamate ai medici di continuità assistenziale. Regolamentazione aziendale del diritto di accesso. Rischio Sanità 2010(36):4–11.
Added by: Claudia Onofri (28/04/2010 22:23:12) Last edited by: Alessandra Bonfigli (17/10/2010 17:05:14) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Negrini2010c Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Documentazione sanitaria, Documentazione sanitaria, Legislazione sanitaria Autori: Basile, Matarante, Negrini Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
L’articolo tratta della necessità di una regolamentazione del diritto di accesso alle registrazioni dei dialoghi telefonici intercorsi tra i medici di continuità assistenziale e utenti. L’esperienza descritta è relativa alla AUSL (Azienda unità sanitaria locale) di Bologna, articolata in distretti, a ognuno dei quali fa capo la gestione del servizio di continuità assistenziale. L’azienda sanitaria ha il compito di assicurare la registrazione delle chiamate presso le sedi operative, ponendo la questione dell’essenza della chiamata come documento amministrativo di tipo informatico. La sicurezza della custodia dei documenti rimanda al d.legisl. 196/2003. Il tempo di conservazione delle registrazioni si prevede analogo a quello dei dati sanitari. Le modalità di accesso alla documentazione prevedono la possibilità che il chiamante sia un soggetto diverso da quello cui i dati (questioni di salute) sono riferiti. (A cura di Claudia Onofri). Added by: Claudia Onofri Last edited by: Alessandra Bonfigli |