Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Casini Marina, Traisci Emma, Bosio Silvia. L’Ordinanza del Tribunale di Bologna (29 giugno 2009) in tema di diagnosi genetica preimpianto nel contesto della giurisprudenza sulla Legge 40/2004. Medicina e morale 2009;59(6):1065–1082.
Added by: Eleonora Pettenuzzo (21/02/2010 18:18:18) Last edited by: Giovanna Finocchi (30/12/2010 17:37:54) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Casini2009e Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione, Metodologia della ricerca Sottocategorie: Bioetica, Dilemmi etici, Legislazione sanitaria, Principi etici, Procreazione assistita, Ricerca sperimentale, Sperimentazione clinica, Sperimentazione clinica Autori: Bosio, Casini, Traisci Collezione: Medicina e morale |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’Ordinanza del Tribunale di Bologna in tema di procreazione medicalmente assistita rappresenta una triste tappa della riflessione giuridica e della prassi medica. Essa infatti autorizza la diagnosi genetica preimpianto sugli embrioni umani contribuendo allo scardinamento della Legge 40 del 2004. Il presupposto di tale decisione risiede sia in una precedente contraddittoria giurisprudenza ordinaria e amministrativa in materia, sia sulla sentenza costituzionale n. 151 del 2009. È quest’ultima, infatti, per la natura dell’organo e per la portata delle sue decisioni, che più di ogni altra pronuncia ha vanificato l’apprezzabile sforzo della Legge 40 di tutelare i diritti del concepito. Per questo, concluono gli autori, non c’è che da rafforzare il punto più indebolito: il riconoscimento generale del concepito come soggetto, in vista del quale sarebbe fortemente auspicabile la modifica dell’articolo 1 del Codice civile. Added by: Eleonora Pettenuzzo Last edited by: Giovanna Finocchi |