Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Noseda Massimiliano. “Prezzemolo e la promozione della piena inclusione sociale”: contenuti e valutazioni di un percorso didattico-educativo sulla disabilità realizzato sulla base delle più recenti raccomandazioni terminologiche proposte dell’Organizzazione mondiale della sanità e contenute nella classifica internazionale del f. Educazione sanitaria e promozione della salute 2009;32(3):232–248.
Added by: Laura Soldà (07/02/2010 14:51:13) Last edited by: Laura Soldà (07/02/2010 15:08:50) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1124-3651 Chiave di citazione BibTeX: Noseda2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica Sottocategorie: Conservazione dell'immagine corporea, Qualità di vita Keywords: Riabilitazione Autori: Noseda Collezione: Educazione sanitaria e promozione della salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Obiettivo: scopo dello studio è quello di valutare l’efficacia di un percorso didattico-educativo volto ad adattare le nuove indicazioni terminologiche promosse dall’Organizzazione mondiale della sanità in tema di disabilità con ICF (International classification of functioning) e diffondere il loro uso corretto già nella scuola elementare. Metodi: grazie alla collaborazione tra un medico, che ha selezionato i contenuti e curato i testi, e un fumettista, che ha illustrato il progetto, è stato realizzato un calendario didattico che prevede un percorso educativo in 12 fasi, una per ciascun mese. Il prodotto finale è stato poi sperimentato su 123 bambini appartenenti alle classi IV e V di una scuola in provincia di Como che hanno svolto una lezione interattiva con il medico e compilato un questionario prima e dopo l’attività. Risultati: l’analisi dei questionari descrive nel dettaglio sia le espressioni lessic ali spontaneamente utilizzate dal campione prima dell’attività, sia il miglioramento ottenuto per ciascuna delle nuove espressioni illustrate mediante il calendario didattico-educativo che è risultato essere uno strumento utile allo scopo e particolarmente gradito dai bambini per via della struttura a fumetto. Conclusioni: l’educazione alla disabilità, intesa come percorso di avvicinamento atraumatico e armonico alla tematica, risulta un’area ancora oggi sottovalutata nei canonici percorsi di studio e come tale un ambito di particolare interesse per la ricerca in educazione alla salute nei prossimi anni. Oltre all’efficacia dello strumento, che consente tra l’altro a costi contenuti di ripetere l’iniziativa facilmente su altre scolaresche, di particolare interesse metodologico risulta essere anche l’apprezzamento emerso per la strategia didattica utilizzata che sfrutta la struttura del calendario e il canale comunicativo del fumetto al fine di stimolare il coinvolgimento dei più piccoli e di facilitare l’apprendimento dei contenuti. Added by: Laura Soldà Last edited by: Laura Soldà |