Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Giometti Elenia, Baroni Laura, Artese Claudia, Davidson Adrienne. Il posizionamento del neonato in terapia intensiva neonatale: studio sui bisogni formativi degli infermieri. Gli infermieri dei bambini GISIP 2009;1(3):95–100.
Added by: Edvige Fanfera (12/01/2010 21:38:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Giometti2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Management, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione permanente, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in pediatria Keywords: , Formazione permanente, Riabilitazione Autori: Artese, Baroni, Davidson, Giometti Collezione: Gli infermieri dei bambini GISIP |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Il posizionamento del neonato in Terapia intensiva neonatale (TIN) fa parte dell’assistenza personalizzata ed evolutiva del bambino. La cura posturale (CP), per la sua triplice valenza di prevenzione, cura e ri/abilitazione richiede un livello di conoscenza specifica tra gli infermieri (IP) che la attuano, al fine di favorire l’adattamento neonatale, un buon stato di salute e benessere e lo sviluppo delle competenze funzionali. Accanto all’infermiere lavora il fisioterapista (FT), come esperto della Developmental Care di cui fa parte la cura posturale, e funge da consulente e supporto all’infermiere che agisce nel ruolo del gestore principale. Vista la necessità di una formazione specialistica per la gestione del neonato in TIN, che va al di là della formazione infermieristica di primo livello nel posizionamento della persona in cura, serve un’analisi del bisogno formativo sull’argomento che parte dagli infermieri stessi e che indaga su cosa sanno, cosa gli serve sapere e quali modalità didattiche facilitano l’apprendimento. Obiettivi: rilevare il bisogno formativo degli IP riguardo al posizionamento dei neonati in TIN. Materiali e metodi: studio trasversale multicentrico condotto sui 96 infermieri di tre reparti TIN toscani tramite la compilazione di un questionario conoscitivo anonimo, a domande aperte e chiuse (Perkins E; 2004), che indaga sulle conoscenze sull’argomento e sulle modalità di formazione ritenute più utili per riconoscere gli obiettivi del posizionamento e per attuare la CP in reparto. Risultati: hanno partecipato 78 infermieri (81,25%). Di questi il 50,6% ha ricevuto nuove conoscenze sul posizionamento nell’ultimo anno. I principali scopi del posizionamento del neonato in TIN individuati dagli infermieri sono facilitare la ventilazione (19,3%) e lo sviluppo neuroevolutivo (16,4%); le principali difficoltà nell’individuare gli obiettivi del posizionamento sono risultati la mancanza di conoscenze (14,3%) e la scarsa comunicazione e collaborazione interprofessionale (14,3%). I principali ostacoli nell’attuare la cura posturale in reparto, secondo gli infermieri, sono la mancanza di materiale adatto (22,2%) e la mancanza di conoscenze (12,2%). E' emersa una importante carenza di conoscenza degli infermieri sul posizionamento del neonato per prevenire la plagiocefalia occipitale e l'esigenza di una consulenza personalizzata al singolo bambino con il FT. Conclusioni: lo studio ha rilevato il bisogno degli infermieri della TIN, di un supporto sia culturale che operativo-pratico, soprattutto negli aspetti specifici della cura posturale. Inoltre, ha messo in evidenza il forte desiderio degli infermieri di ricevere un supporto diretto e dal fisioterapista per l’individuazione della cura posturale individualizzata al singolo neonato. Added by: Edvige Fanfera |