Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Fantini Bernardino. La patocenosi e l’emergenza delle malattie: una prospettiva darwiniana. L'arco di Giano 2009(59):75–101.
Added by: Laura Sabatino (13/11/2009 15:35:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Fantini2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Igiene, Storia Sottocategorie: Malattie infettive, Principi etici Autori: Fantini Collezione: L'arco di Giano |
Visualizzazioni: 1/1458
Indice di Visite: 16% Indice di Popolarità: 4% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Per patocenosi si intende “l’insieme qualitativamente e quantitativamente definita degli stati patologici presenti in una data popolazione in un certo momento. La frequenza e la distribuzione di ogni malattia dipendono, oltre che da diversi fattori endogeni ed ecologici, dalla frequenza e dalla distribuzione di tutte le altre malattie presenti all’interno della stessa popolazione”. La conseguenza più importante di questa impostazione teorica è che anche le malattie, come le specie, hanno una storia evolutiva, si modificano nel tempo e soprattutto si modificano le loro relazioni con l’ambiente. Le malattie possono emergere o estinguersi, aumentare di frequenza e cambiare di distribuzione geografica, possono cambiare la loro virulenza, trasformandosi ad esempio, da benigne a maligne, possono talvolta favorire od essere di ostacolo alla diffusione e alla frequenza di altre malattie. Le malattie sono fenomeni biologici naturali, che cambiano seguendo i ritmi evolutivi, nelle loro cause e nei loro effetti. L’emergenza di nuove malattie, in particolare infettive, è un terreno di indagine particolarmente fecondo per il concetto di patocenosi. I complessi equilibri dinamici fra le malattie presenti in una popolazione possono modificarsi, anche profondamente, per effetto di fenomeni biologici o sociali e questo crea, accanto alla diminuzione od anche alla scomparsa di malattie, la produzione di nuove “nicchie ecologiche” per la diffusione di nuove patologie. Added by: Laura Sabatino |