Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Degan Mario, Iannotta Mario, Genova Valeria, Opportuni Ines, Chiusso Graziella, Bonso Ornella. Utilizzo della contenzione fisica in un ospedale per patologie acute. Assistenza infermieristica e ricerca 2004;23(2):68–75.
Added by: Alessandro Pizzalla (17/10/2009 11:16:19) Last edited by: Alessandro Pizzalla (03/11/2009 18:42:33) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Degan2004a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in psichiatria, Sicurezza Keywords: Contenzione Autori: Bonso, Chiusso, Degan, Genova, Iannotta, Opportuni Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Poche ricerche italiane sono state condotte sull’utilizzo della contenzione fisica negli ospedali per acuti; è stata effettuata un’indagine per valutare le conoscenze, le opinioni ed i comportamenti degli infermieri sull’argomento. È stato somministrato un questionario agli infermieri dei reparti di degenza di un grande ospedale. Nello stesso tempo, sono state osservate tutte le persone sottoposte a contenzione. Hanno risposto 227 persone (66,2% degli infermieri coinvolti) e sono stati identificati 77 degenti (15,8% dei ricoverati) sottoposti ad una qualche forma di contenzione. La contenzione è ampiamente utilizzata, in particolare nei reparti di terapia intensiva e delle specialità mediche, soprattutto con sponde da letto e cinghie per arti. I motivi principali sono: il disorientamento, l’agitazione, l’aggressività ed i disturbi dell’equilibrio. Il 60,8% degli infermieri applica autonomamente la contenzione e questa informazione non viene mai trascritta nella documentazione sanitaria. Il 52,9% del campione prova disagio nell’applicare gli strumenti di contenzione, soprattutto perché causano difficoltà relazionali con il paziente ed i suoi familiari. Inoltre, alcune carenze conoscitive in merito alle norme etico-legali ed ai possibili effetti negativi, alla varietà degli strumenti disponibili ed anche alle strategie alternative, mostrano la necessità di un intervento formativo ed organizzativo per regolare l’utilizzo dei mezzi di contenzione a livello ospedaliero. Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |