Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Spezzaferro Ivan. Mobbing: la violenza psicologica nel mondo del lavoro. Professioni infermieristiche 2005;58(4):202–207.
Added by: Tania Diottasi (26/05/2007 11:21:06) Last edited by: Alessandra Bonfigli (16/06/2008 08:34:25) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 0033-0205 Chiave di citazione BibTeX: Spezzaferro2005 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica di comunità, Management Sottocategorie: Infermieristica nei luoghi di lavoro, Mobbing Autori: Spezzaferro Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). La psicologia sociale ha studiato e descritto le dinamiche presenti nei gruppi (di lavoro e non) fin dagli anni Sessanta: la canalizzazione dell’aggressività del gruppo verso alcuni individui, i conflitti, la loro gestione, i meccanismi di espulsione del gruppo. Tutte queste dinamiche sono state nel mondo delle imprese. In questi ultimi tempi, la realtà del lavoro è cambiata. Le trasformazioni organizzative (privatizzazioni, fusioni, ristrutturazioni) vissute recentemente in Italia, l’informatizzazione, la flessibilità del lavoro, hanno comportato un esubero di personale, spesso non facilmente gestibile. La violenza psicologica lavorativa si sviluppa, generando inoccupati e diventando una sorta di "scorciatoia" per le imprese che, in questo modo, riescono a porre fine al rapporto di lavoro di dipendenti divenuti scomodi. Ogni giorno, all’interno delle imprese, un certo numero di lavoratori abili, capaci, responsabili e motivati sopporta situazioni di molestie morali o, come è uso chiamarle in questi anni di mobbing. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Alessandra Bonfigli |