Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bambi Stefano, Giusti Monica, Becattini Giovanni. See e Treat in pronto soccorso: dal medico all’infermiere con competenze avanzate. Una revisione della letteratura. Assistenza infermieristica e ricerca 2008;27(3):136–144.
Added by: Alessandro Pizzalla (18/09/2009 17:23:45) Last edited by: Alessandro Pizzalla (27/12/2013 13:09:52) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Bambi2008 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in area critica Autori: Bambi, Becattini, Giusti Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Allegati | URLs http://www.air-online.it |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Obiettivo. Il sovraffollamento e i lunghi tempi di attesa sono tra i problemi che affliggono cronicamente i Dipartimenti di Emergenza. Sono state valutate efficacia e sicurezza dell’approccio See & Treat attraverso una revisione della letteratura. Metodo. La ricerca è stata fatta su Medline, utilizzando le seguenti parole chiave: See and Treat, Minor Injuries Unit, Fast Track, Emergency Department, e Emergency Nurse Practitioner. Risultati. Sono stati selezionati gli articoli in lingua Inglese e Italiana. I 21 articoli selezionati includono 15 studi originali, 2 revisioni sistematiche, una revisione narrativa, e 3 lettere/dibattito. La maggioranza degli studi sostiene l’impiego dell’Advanced Nurse practitioner (ANP) per la gestione dei pazienti con codici minori. La qualità metodologica degli studi non è buona e rimangono ancora da valutare i costi dell’utilizzo degli ANP. Discussione. Per istituire un servizio di Minor Injuries è necessario di discutere il ruolo, in particolare le competenze avanzate degli ANP, assieme ai limiti del ruolo rispetto a quello medico e va lasciata al paziente la libertà di farsi visitare dal medico. Tutto il personale deve lavorare secondo linee guida e protocolli. Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |