Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Gambera Angelo Antonio, Marucci Anna Rita, Pezzino Marcello. L’assistenza infermieristica su base multietnica. Professioni infermieristiche 2008;61(4):223–233.
Added by: Tania Diottasi (04/06/2009 12:47:55) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Gambera2008 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione, Teorie infermieristiche Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione permanente, Infermieristica transculturale Keywords: Formazione permanente Autori: Gambera, Marucci, Pezzino Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Tra le molteplici attività svolte dall’infermiere, riveste notevole importanza quella di intermediario posto tra l’utente e le istituzioni sanitarie. In questo ruolo, difficile da interpretare, l’infermiere si trova tutti i giorni impegnato anche nella gestione dei conflitti culturali con l’utenza, nel tentativo di soddisfare le esigenze di un’utenza multietnica e conseguentemente pluriculturale. La competenza professionale dell’operatore sanitario deve essere adattata al bisogno relazionale dell’utente; perciò l’acquisizione da parte dell’infermiere, di conoscenze mutuate dall’antropologia culturale, dal nursing transculturale ed interculturale e dalla psicologia relazionale, associate alla conoscenza di specifici aspetti etico-deontologici e della normativa vigente in materia di immigrazione, può ottimizzare le prestazioni erogate agli utenti stranieri. L’adozione di uno strumento utile per rilevare il livello delle conoscenze su base transculturale ed interculturale del personale infermieristico, può consentire di individuare i contenuti necessari per colmare, le lacune evidenziate, attraverso la progettazione di un appropriato intervento educativo-formativo. Il contesto operativo, dal quale è stato tratto il campione oggetto di analisi dei bisogni formativi, è rappresentato dall’azienda Vittorio Emanuele, Ferrarotto S. Bambino di Catania, dove affluisce il maggior numero di utenti stranieri. L’esito di un questionario anonimo, somministrato al gruppo infermieristico afferente ai contesti operativi sopra citati, ha evidenziato una preparazione di poco insufficiente sotto l’aspetto normativo e psico-relazionale ma soprattutto la necessità di impostare, in tempi brevi, un intervento formativo, fondato sui contenuti principali del nursing transculturale ed interculturale, associati ad aspetti antropologici culturali, tecnico-assistenziali ed etico-deontologici, importanti tanto quanto quelli di natura tecnica o igienico-sanitaria, nell’instaurazione di una relazione d’aiuto appropriata con l’utente extracomunitario. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Tania Diottasi |