Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Apostoli Alberto, Caula Claudia. Dolore e attività funzionali di base durante la V.A.C. terapia di un gruppo di pazienti ospedalizzati portatori di lesioni cutanee. Professioni infermieristiche 2008;61(3):158–164.
Added by: Tania Diottasi (04/06/2009 09:35:29) Last edited by: Alessandra Bonfigli (09/10/2010 16:11:15) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Apostoli2008a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Dolore, Dolore, Infermieristica in chirurgia, Sintomi Keywords: Dolore Autori: Apostoli, Caula Collezione: Professioni infermieristiche |
Visualizzazioni: 1/2640
Indice di Visite: 28% Indice di Popolarità: 7% |
Allegati |
Abstract |
Trascritto dall'articolo. Introduzione: la terapia a pressione topica negativa (NPWT) conosciuta in Italia con il sistema V.A.C. ( vacuum assisted closure) è utilizzata per la cura delle lesioni croniche non rispondenti a terapie convenzionali. Al momento non esistono dati circa l’impatto di questo dispositivo sul dolore, sulle attività funzionali e il consumo di antidolorifici. Materiali e metodi: nell’arco di 3 anni sono state eseguiti 32 ricoveri in pazienti con lesioni cutanee destinati a V.A.C. terapia. Sono stati raccolti i dati di 25 pazienti con età media di 62.7 anni. Prima e durante la V.A.C. terapia sono stati indagati il dolore riferito, l’autonomia del paziente e il consumo di farmaci antidolorifici. Risultati: il dolore medio senza V.A.C. era di 4.2 ± 2.4 punti; durante il primo giorno di terapia la media del dolore fu di 6.2 ± 2.8. Il numero di pazienti che assumevano antidolorifici prima e dopo della V.A.C. terapia fu simile (17/25 vs 19/25), ma fu necessario aumentare sensibilmente il dosaggio e la posologia della terapia antalgica; 5 pazienti su 25 chiesero la sospensione della V.A.C. a causa del dolore. La risposta terapeutica agli antidolorifici fu scadente. Tra i 25 pazienti il numero delle funzioni di base perse prima della V.A.C. terapia era di 20 a cui se ne sommarono altre 49 raggiungendo nel complesso 69 funzioni. Discussione: le lesioni cutanee rappresentano un evento spesso doloroso nei pazienti. Nonostante il forte incremento nell’assunzione di antidolorifici, durante la V.A.C. terapia abbiamo rilevato un aumento del dolore e un maggior grado di dipendenza. Gli operatori, nonostante i dati, tendevano a sottostimare l’impatto del dispositivo snella genesi del dolore riferito dai pazienti. Conclusioni: nella scelta del tipo di trattamento, il dolore del paziente dovrebbe essere considerato un outcome primario. Il consumo di farmaci e la perdita di autonomia durante la V.A.C. terapia aumento il carico assistenziale e peggiorano la qualità di vita del paziente, ma non vengono considerati nelle analisi costo/beneficio. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Alessandra Bonfigli |