Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bulfone Giampiera, Galletti Caterina, Vellone Ercole, Zanini Antonietta, Quattrin Rosanna. L’abilità di problem solving dello studente infermiere: l’esperienza del corso di laurea in infermieristica dell’Università di Udine. Professioni infermieristiche 2008;61(3):139–148.
Added by: Tania Diottasi (03/06/2009 13:09:05) Last edited by: Alessandra Bonfigli (18/10/2009 18:08:28) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Bulfone2008c Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione Sottocategorie: Didattica, Formazione universitaria, Processo di assistenza Autori: Bulfone, Galletti, Quattrin, Vellone, Zanini Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Il processo che i professionisti infermieri mettono in atto per risolvere i problemi, in letteratura è definito problem solving. Esso è composto da varie fasi in cui predominano il ragionamento diagnostico, il giudizio prognostico e il decision making. Lo studente infermiere applica il problem solving attraverso il processo di nursing che rappresenta l’approccio mentale e operativo che l’infermiere utilizza per pianificare l’assistenza infermieristica. L’obiettivo del presente studio è stato quello di verificare se esiste una relazione positiva tra il numero delle strategie didattico-tutopriali (briefing, debriefing e discussioni secondo la metodologia dell’objectives structured clinical examination) a cui è sottoposto lo studente e l’abilità di problem solving (ragionamento diagnostico, giudizio prognostico e decision making) acquisita dallo stesso. Il disegno dello studio è stato retrospettivo, descrittivo e comparativo. Con l’ausilio di uno strumento elaborato ad hoc (scheda abilità di problem solving) e testato per la sua validità e affidabilità, sono state analizzate 106 pianificazioni assistenziali svolte dagli studenti del secondo anno di corso di laurea in infermieristica dell’Università di Udine. Le pianificazioni sono state elaborate in tre tempi successivi, dopo aver attivato con lo studente differenti strategie didattico-tutoriali. I risultati hanno messo in evidenza come, sottoponendo progressivamente lo studente ad un numero crescente di strategie didattico-tutoriali, siano cresciute parallelamente ed in modo statisticamente significativo, le sue abilità di problem solving. I risultati emersi dimostrano quindi, l’importanza di inserire nei programmi di formazione per infermieri l’utilizzo di strategie didattico-turtoriali finalizzate all’insegnamento efficace di skills. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Alessandra Bonfigli |