Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pennacchini Maddalena. Verso un’etica della vulnerabilità negli anziani.[Editoriale]. International nursing perspectives 2008;8(3):89–91.
Added by: Teresa Compagnone (06/04/2009 12:09:23) Last edited by: Teresa Compagnone (03/12/2009 16:47:42) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Pennacchini2008 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in geriatria Autori: Pennacchini Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
L’anzianità, fenomeno ormai generalizzato, ci porta a riflettere su di esso anche nella prospettiva antropologica, e quindi etica anche per rivalutare gli atteggiamenti e l’assistenza verso le persone anziane. E’ un fatto naturale che l’uomo invecchi e che aumentino i suoi problemi di salute, ma la situazione di vulnerabilità si può presentare anche in altri momenti con diversa intensità e, spesso, senza preavviso. Quando la persona non è in grado di far fronte alla vulnerabilità, altri devono provvedere, stimolarlo e mantenere viva la sua creatività: perché per superare la vulnerabilità è fondamentale saper immaginare futuri alternativi, ma realistici. La virtù dell’indipendenza razionale consente di superare le pulsioni immediate, orientarsi verso un futuro possibile, mettere in relazione desideri, motivazioni e proprio bene e quindi vede essere promossa. Limite e vulnerabilità sono una realtà, ma ogni persona ha diritto alla propria dignità, a non essere discriminata, strumentalizzata od oppressa. La riflessione che emerge è che senza una visione più ampia dell’invecchiamento, si rischia di limitarne la comprensione ai soli aspetti fisiologici. (A cura di Teresa Compagnone). Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Teresa Compagnone |