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Marcon Giulio, Voltan Giampaolo, Corrò Paolo. Nifedipina ad azione immediata: ascesa e caduta di un farmaco. Rischio Sanità 2006(21):24–28.
Added by: Marina Manna (07/01/2009 23:56:49) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marcon2006 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieristica in cardiologia, Risk management, Sicurezza Keywords: Risk management Autori: Corrò, Marcon, Voltan Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
Gli autori, nel presente articolo, prendendo spunto da una puntata della trasmissione televisiva ER (Emergency room) affrontano l’argomento riguardante la prescrizione della nifedipina ad azione immediata quale farmaco utilizzato per l’ipertensione grave. Tale farmaco è stato vietato da parte dei cardiologi ma ancora prescritto in molti ospedali soprattutto nella via sublinguale. Si sottolinea che la definizione di crisi ipertensiva è imprecisa ed è correlata ad un trattamento pericoloso per le situazioni che possono derivarne: l’urgenza ipertensiva, quando l’ipertensione non comporta non comporta danno all’organo e il trattamento è con farmaci per via orale; l’emergenza ipertensiva quando l’ipertensione si collega ad un danno dell’organo allora si somministrano farmaci per via endovenosa; l’ipertensione maligna cioè l’ipertensione grave con retinopatia di grado III o IV e può presentarsi sia come emergenza che urgenza ipertensiva. Si specifica, inoltre, che il Captopril e gli ace-inibitori devono essere evitati nei pazienti anziani e nei pazienti a rene unico.Gli autori propongono un intervento di sistema per eliminare l’utilizzo inappropriato della nifedipina ad azione immediata, pubblicato da Psaty con uno studio caso-controllo nel quale si suggeriva che i diidropiridininici ad azione immediata aumentavano del 60% il rischio di infarto acuto del miocardio rispetto ai trattamenti con diuretici o betabloccanti in pazienti con l’ipertensione. In particolare si sottolinea l’implementazione della Veteran’s Administration nel 1995 per migliorare la qualità dell’uso dei farmaci sviluppando un proprio database che raccoglie i dati di prescrizione e li afferisce su base nazionale. (A cura di Marina Manna). Added by: Marina Manna Last edited by: Marina Manna |