Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cantarelli Marisa. Riflessioni sui significati della determinazione dei carichi di lavoro e sulle responsabilità sottese alla determinazione del fabbisogno di personale infermieristico. Professioni infermieristiche 2006;59(2):120–126.
Added by: Tania Diottasi (12/05/2007 08:12:42) Last edited by: Edvige Fanfera (16/06/2008 12:47:47) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 0033-0205 Chiave di citazione BibTeX: Cantarelli2006 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Teorie infermieristiche Sottocategorie: Organizzazione del lavoro Autori: Cantarelli Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). La riflessione parte dall'analisi dei metodi per la determinazione del personale infermieristico fondata sui bisogni di assistenza infermieristica dei pazienti, prendendo in considerazione due criteri: - il primo è basato sull'individuazione del bisogno globale di assistenza, premessa indispensabile per i piani di assistenza infermieristica - il secondo criterio è basato sulla quantificazione del bisogno come "tempo" richiesto per l'assistenza, che prevede la classificazione dei malati secondo il grado di dipendenza, tramite l'analisi di previsti parametri. Come conseguenza, l'approccio alla determinazione del fabbisogno di personale infermieristico varia: infatti ove è posto l'accento sull'analisi dell'assistenza richiesta dai vari malati, la prassi infermieristica è basata sul processo di pianificazione dell'assistenza, i criteri di dimensionamento ottenibili hanno un carattere più obiettivo. Quando l'approccio pone l'accento sull'analisi della ripartizione delle risorse effettive tra le varie classi di malati è evidentemente influenzata da fattori locali ed ha minore obiettività. La presentazione di tali metodi precede l'analisi della valutazione dell'attività svolta in ambito ospedaliero che in Italia, dal 1995, è classificata tramite il sistema DRG. L'utilizzo di case-mix classifica i pazienti sulla base della diagnosi medica e, in questo modo fissa allocazione delle risorse alle condizioni del paziente. Un sistema così strutturato non prevede una classificazione infermieristica, pertanto non è in grado di scorporare il reale consumo delle risorse infermieristiche da quello di tutte le altre risorse, con il risultato che le basi del finanziamento non considerano in maniera adeguata i costi dell'assistenza infermieristica. La riflessione prosegue prendendo in esame gli aspetti non misurabili dell'assistenza infermieristica considerandone il peso che essi hanno nella gestione del personale a più livelli. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Edvige Fanfera |