Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Palazzi Tatiana. Digiuno preoperatorio dalla mezzanotte: pratica clinica necessaria o abitudine consolidata?. Nursing oggi 2007;12(2):30–33.
Added by: Nadia Guardiani (05/01/2009 18:53:05) Last edited by: Nadia Guardiani (13/11/2009 15:55:45) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-9892 Chiave di citazione BibTeX: Palazzi2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Alimentazione, Infermieristica in chirurgia, Infermieristica pre operatoria, Sicurezza Autori: Palazzi Collezione: Nursing oggi |
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Allegati |
Abstract |
L’autore illustra i risultati di una ricerca ed analisi nella letteratura secondo le prove di efficacia della procedura del digiuno preoperatorio. Tale procedura è tradizionalmente inclusa nel nursing perioperatorio ed è da tempo considerata fondamentale per la sicurezza del paziente al fine di ridurre il rischio di rigurgito del contenuto gastrico durante l’intervento in anestesia generale e di complicanze ab ingestis. Lo studio è stato svolto sia attraverso una ricerca bibliografica, con consultazione delle banche dati primarie Medline e Chinahl e secondarie Cochrane, che con un’indagine nelle unità operative di chirurgia dell’A.U.S.L. di Rimini (Ospedali di Rimini e Sant’Arcangelo di Riccione e Cattolica) coinvolgendo diverse figure professionali quali chirurghi, anestesisti, infermieri, coordinatori infermieristici, legati alla gestione della pratica del digiuno. Dalla ricerca bibliografica è emerso l’importanza nel nursing preoperatorio di basarsi su conoscenze scientifiche, sulle abilità tecniche e comunicative e di personalizzare l’intervento per indagare eventuali patologie ed effettuare un’attenta valutazione preoperatoria. Dall’indagine sul campo appare che tale pratica è consolidata nella realtà quotidiana nonostante la diffusione di risultati di ricerche, prove di efficacia e autorevoli raccomandazioni relative all’inappropriatezza del digiuno generalizzato dalla mezzanotte; ciò è dovuto alla mancanza di conoscenze aggiornate ed esaustive degli operatori, problemi di vincoli organizzativi, sottovalutazione dei rischi legati ad un digiuno prolungato postoperatorio. Tra i professionisti l’indagine evidenzia una buona conoscenza da parte della maggioranza degli anestesisti delle raccomandazioni delle linee guida dell’American Society of Anesthesiologists, che sostengono che il comportamento da adottare deve dipendere dal tipo di intervento, mentre la maggioranze dei chirurghi rimanda la decisione al singolo anestesista. (A cura di Nadia Guardiani). Added by: Nadia Guardiani Last edited by: Nadia Guardiani |