Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marinello Samuele. Medici, attenti ad informare correttamente il paziente: Una radiografia non letta ha compromesso il diritto del paziente ad essere informato circa il suo reale stato di salute e di curarsi di conseguenza. Rischio Sanità 2005(16):34–37.
Added by: Marina Manna (28/08/2008 11:43:15) Last edited by: Alessandra Bonfigli (04/09/2008 17:51:04) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marinello2005a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica clinica Sottocategorie: Comunicazione, Rapporto medico-paziente Autori: Marinello Collezione: Rischio Sanità |
Visualizzazioni: 1/1284
Indice di Visite: 13% Indice di Popolarità: 3.25% |
Allegati |
Abstract |
Il personale medico che non informa il paziente circa la patologia cui è affetto può essere condannato al risarcimento dei danni provocati da tale omissione. La sentenza del 13/12/2004 del Tribunale di Venezia ha disposto il risarcimento degli eredi di un paziente in quanto "sottoposti a sofferenza ricollegabile al dover essere a fianco del proprio congiunto in attesa che la malattia compisse il suo lento e inesorabile cammino". A questa motivazione va aggiunta la lesione della serenità familiare per dover programmare la propria esistenza in funzione della presenza di un malato condannato a morire in un lenta e inesorabile agonia. Al paziente, infatti non fu comunicata la presenza di cellule tumorali nonstante fossero ben evidenziate dalla radiografia e ben descritte dal radiologo, in modo da consentirgli il ricorso a cure tempestive che gli avrebbere sicuramente allungato la vita. (A cura di Marina Manna). Added by: Marina Manna Last edited by: Alessandra Bonfigli |