Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Saracco Carla, Beltrame Marzia, Brazzale Roberta, Roveron Gabriele. “Mosè - le tavole”: progetto di ricerca infermieristica. Professioni infermieristiche 2005;58(2):114–121.
Added by: Tania Diottasi (19/08/2008 12:32:18) Last edited by: Alessandra Bonfigli (18/10/2009 16:58:40) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Saracco2005a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Alimentazione, Documentazione sanitaria, Documentazione sanitaria, Eliminazione, Infermieristica in gastroenterologia, Infermieristica in urologia Autori: Beltrame, Brazzale, Roveron, Saracco Collezione: Professioni infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Nel 1999 prende avvio un’indagine conoscitiva in letteratura e in diverse realtà del nostro paese, per verificare l’esistenza di procedure assistenziali in stomaterapia. Si è rilevato che i comportamenti non sono supportati da evidenze e che le prestazioni erogate non sono misurabili. Nasce l’idea di avviare una ricerca infermieristica finalizzata a formalizzare procedure assistenziali supportate dall’evidenza. Materiali e metodi. Formalizzato il gruppo di progetto con infermieri, stomaterapisti e medici, è strutturata la ricerca nei seguenti punti: • predisposizione di protocolli infermieristici; • predisposizione di strumenti di valutazione per protocollo; • sperimentazione degli strumenti con 150 sperimentatori in ambito nazionale appositamente formati; • raccolta, elaborazione ed interpretazione dei dati: su 13.172 schede consegnate, ne sono state compilate regolarmente 2.034; • diffusione delle conoscenza prodotta attraverso un testo, la rivista associativa, la presentazione a corsi e congressi associativi; • sviluppo della ricerca:l’analisi critica dei risultati ha permesso di individuare aree su cui proseguire lo studio. Conclusione. I dati confermano la validità di specifiche check-lists e protocolli anche se lo studio afferma il raggiungimento di risultati assistenziali attraverso prestazioni codificate, a discapito di un percorso tipo caso-controllo. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Alessandra Bonfigli |