Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Tommasini Cristina. Evidence Based and Risk Management.Strategie per l'implementazione e l'adozione delle linee guida nella pratica clinica. Breve rassegna della letteratura. Rischio Sanità 2009(33):5–11.
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Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Tommasini2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Infermieristica basata sulle prove di efficacia Autori: Tommasini Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
Tra i vari obiettivi introdotti con la riforma ter (d.lgs. n 229/1999) si trova la qualità, l’appropriatezza e l’adeguatezza delle prestazioni. L’obiettivo fondamentale nella gestione del rischio clinico è creare un sistema sicuro che riduca la probabilita’ di eventi avversi. Fondamentali sono lo sviluppo delle linee guida cliniche e l’adozione di un modello d’innovazione. Le linee guida sono raccomandazioni sviluppate per indirizzare medici e operatori sanitari a scegliere la più appropriata assistenza sanitaria. In letteratura un ciclo di sviluppo delle linee guida include otto fasi che prevedono: la definizione delle priorità, la ricerca delle linee guida con revisione sistemica, il consenso delle raccomandazioni, la stesura pratica. la revisione indipendente e nelle ultime tre fasi l’implementazione nei specifici contesti. Oltre lo sviluppo delle linee guida è importante porre l’attenzione sulla diffusione dell’innovazione che prevede cinque fasi: conoscenza, persuasione, decisione, implementazione e conferma. L’autrice fa riferimento ad una revisione della letteratura di Bero et al. ed ha rilevato che per promuovere dei cambiamenti d’importanza considerevole, tra gli operatori occorre mettere in atto visite educative, richiami, interventi multidisciplinari che includono audit e feed-back consensus, meeting educativi interattivi. Conclude che il problema piu’ importante non sta nella creazione ed adozione di linee guida ma nell’applicazione acritica delle stesse, che potrebbe limitare l’innovazione e la scoperta dei professionisti. (A cura di Gina Bonanni). Added by: Gina Bonanni Last edited by: Fabrizio Tallarita |