Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Puro Vincenzo, Moppi Marco. Filtranti respiratori per la prevenzione delle infezioni a trasmissione aerea negli operatori sanitari. Giornale italiano delle infezioni ospedaliere 2005;12(2):60–65.
Added by: Eleonora Bruno (11/07/2008 13:12:09) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Puro2005 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Igiene, Infermieristica clinica Sottocategorie: Igiene e tecnica ospedaliera, Malattie infettive, Sicurezza Keywords: , Infezioni correlate all'assistenza Autori: Moppi, Puro Collezione: Giornale italiano delle infezioni ospedaliere |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’epidemia di SARS avvenuta nel 2003 ha riportato in evidenza la tematica dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie (DPR) raccomandati agli operatori sanitari per la gestione dei pazienti portatori di una malattia a trasmissione aerea. Le raccomandazioni emanate in Italia hanno fatto ricadere la scelta prevalentemente sui filtranti facciali (FF) antipolvere non assistiti a media o alta efficienza FFP2 o FFP3 secondo la normativa comunitaria. Alcuni lavori hanno peraltro messo in evidenza che per quanto sia importante la scelta di un corretto tipo di FF, altrettanto importanti sono le modalità di impiego dello stesso ed in particolare indossarlo correttamente. E’ infatti raccomandato eseguire individualmente una prova di tenuta, Fit – Check, ogni volta che si indossa il FF. Maggiormente dibattuto, non previsto da leggi comunitarie o nazionali e poco pratico, è invece il cosiddetto test di tenuta, o Fist – test. Tale test considerato obbligatorio negli Stati Uniti consiste nell’effettuare una prova guidata di tenuta per lo specifico FF fornito a ciascuno operatore. Per la diversa conformazione del viso, e talora per particolari condizioni quali per esempio presenza di barba, il FF selezionato dall’amministrazione ospedaliera potrebbe non essere adatto ad alcuni operatori. Nel presente lavoro vengono presentate e discusse le problematiche relative al Fit – test. Added by: Eleonora Bruno Last edited by: Eleonora Bruno |