Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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De Angelis Marilena, Di Rado Elvio, Gattafoni Luana. Trattamento emostatico dopo la rimozione di un catetere in arteria femorale in paziente sottoposto a coronarografia. Scenario 2006;23(4):28–33.
Added by: Eros Manoni (02/06/2008 14:37:39) Last edited by: admin (03/05/2009 01:24:50) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: DeAngelis2006 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica specialistica, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Formazione del personale, Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Infermieristica in cardiologia Keywords: Educazione continua in medicina (ECM) Autori: De Angelis, Di Rado, Gattafoni Collezione: Scenario |
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| Allegati |
| Abstract |
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La revisione della letteratura è stata condotta al fine di evidenziare quale tipo di dispositivo compressivo, meccanico o manuale, risultasse più efficace nell'emostasi (ridurzione del sanguinamento e/o della formazione di ematoma) dopo rimozione del catetere dall'arteria femorale in pazienti sottoposti a coronarografia e angioplastica. Tra i diversi studi, riportati in sintesi nella revisione, vengono messi a confronto la compressione meccanica (attraverso Qiucklamp, Quickseal, Clampease, FermoStop, Compressar, Hold compression device, Sandbag pressure, Pressure Dressing technique) con la non compressione o con quella manuale. Alcuni degli studi sono la sintesi dei risultati dell'uso di un tipo di dispositivo meccanico a confronto con uno di altro tipo. Parametri di valutazione come il tempo necessario per la emostasi, la presenza di ecchimosi, disagio al paziente, formazione di ematoma, pseudoaneurisma, fistola arterovenosa sono stati considerati nei diversi studi in relazione all'uso dei dispositivi. Quelli meccanici sono stati anche considerati rispetto la loro facilità d'uso e alcune complicanze. La revisione condotta ha portato ad identificare che il Quickseal e il Quicklamp rappresentano alternative sicure ed efficaci a quella manuale. (A cura di Eros Manoni). Added by: Eros Manoni Last edited by: admin |