Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Farina Tiziana. Effetti delle manovre di Nursing nel monitoraggio della I.P.C. in pazienti in coma da trauma cranico. NEU 2006;26(1):11–16.
Added by: Alessandro Montevecchi (01/06/2008 21:37:16) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Farina2006 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in neurochirurgia Keywords: Terapia intensiva Autori: Farina Collezione: NEU |
Visualizzazioni: 1/1919
Indice di Visite: 19% Indice di Popolarità : 4.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dalla rivista). Per trauma cranico si intende un evento in cui, a seguito di un impatto al capo, conseguono lesioni cutanee od ossee ma soprattutto cerebrali. Va tenuto conto che detta patologia è di tipo evolutivo e che la prognosi di questi pazienti è drammaticamente influenzata dalla qualità del trattamento nelle rpime ore dopo il trauma. Nella cura del paziente è di fondamentale importanza mantenere a livelli accettabili i valori dall I.C.P. (Pressione Intracranica), al fine di permettere una buona perfusione cerebrale per garantire all’encefalo l’ossigenazione e lo scambio tissutale di cui necessita. L’ipertensione intracranica è la minaccia principale alla sopravvivenza del malato in fase acuta. Il ruolo dell’infermiere assume particolare importanza quando i fattori esterni provocanti un aumento dei valori dell’I.P.C. sono innumerevoli e molti di essi imputabili alle manovre del nursing. Added by: Alessandro Montevecchi Last edited by: Alessandro Montevecchi |