Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Ballanti Barbara. Il problema dell’identità personale nelle direttive anticipate. Bioetica 2008;16(1):46–62.
Added by: Andrea Rizzo (26/05/2008 16:37:58) Last edited by: Giovanna Finocchi (11/06/2008 16:28:06) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Ballanti2008 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Consenso informato, Dichiarazioni anticipate di trattamento Autori: Ballanti Collezione: Bioetica |
Visualizzazioni: 1/2032
Indice di Visite: 20% Indice di Popolarità: 5% |
Allegati |
Abstract |
L’articolo approfondisce il tema delle direttive anticipate, in relazione al problema dell’identità personale. Si ravvede infatti la possibilità che il paziente cui si devono applicare le disposizioni delle direttive anticipate, risulti così diverso dall’individuo – sano e competente – che le aveva compilate, da sembrare qualcun altro. Di conseguenza, chi argomenta contro le direttive anticipate basandosi sulla possibile non identità, potrà sostenere che non è soddisfatta la condizione principale affinché tali documenti possano essere considerati legittimi, ossia che il paziente sia lo stesso soggetto che ha compilato i documenti. Si approfondisce inoltre l’essenza dell’identità attraverso la descrizione dell’identità numerica e dell’identità narrativa, per mostrare come, nonostante ci sia una possibile frattura tra le due parti della vita, spetti alla persona direttamente coinvolta la scelta in merito al suo futuro trattamento. Negare alle persone la possibilità di compiere questo tipo di scelte è, per l’autrice, una forma ingiustificata di paternalismo. (A cura di Giovanna Finocchi). Added by: Andrea Rizzo Last edited by: Giovanna Finocchi |