Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Citterio Stefano, Ronchetti Oreste, Valle Doriana. Indagine conoscitiva sull'utilizzo delle figure di supporto all'assistenza infermieristica nelle strutture sanitarie della provincia di Como. Giornale italiano di Scienze infermieristiche 2007;3(5):12–24.
Added by: Andrea Rizzo (26/05/2008 16:16:16) Last edited by: Alessandra Bonfigli (20/06/2008 12:08:59) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Citterio2007 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Personale ausiliario Autori: Citterio, Ronchetti, Valle Collezione: Giornale italiano di Scienze infermieristiche |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). La recente istituzione dell'Operatore socio sanitario (OSS) nel 2001, la cronica carenza di infermieri, l'accresciuto bisogno assistenziale nell'ambito sociale e sociosanitario nonché la completa assenza di dati circa l'effettiva distribuzione delle figure di supporto nelle diverse strutture del territorio, hanno determinato l'impegno del Collegio di Como a realizzare l'indagine conoscitiva i cui risultati sono presentati nelle pagine seguenti. Gli operatori di supporto possono rappresentare una reale opportunità per la valorizzazione della professione infermieristica, nel tentativo di dare una risposta sempre più competente ai bisogni di salute della popolazione. Lo stesso profilo (dm 739/94) nell'art. 1, comma 3, precisa che l'infermiere "per l'espletamento delle funzioni si avvale, ove necessario, dell'opera del personale di supporto", contribuendo alla sua formazione (art. 1, comma 4). L'indagine presentata, attraverso una intervista strutturata ai responsabili infermieristici delle strutture sanitarie della provincia di Como, vuole: • conoscere e valutare l'ambito operativo prioritariamente dell'OSS e degli altri operatori di supporto; • identificare le strategie/modalità utilizzate per l'attribuzione delle attività agli 0SS; • mappare la realtà della provincia di Como. I risultati ottenuti circa l'attuale utilizzo dell'Operatore socio sanitario evidenziano che si tratta di un operatore di supporto che è all'inizio del suo inserimento lavorativo in tutte le strutture indagate sia in termini di numeri assoluti che in termini di processi organizzativi realizzati a sostegno dell'integrazione con gli altri operatori, in particolare con gli infermieri. Nelle RSA risultano in servizio una media di 4,5 OSS, a fronte di una media di 22,8 Ausiliari Socio Assistenziali (ASA). Il range degli OSS presenti in servizio nelle RSA va da 1 a 9, mentre per gli ASA si attesta tra 6 e 64 unità. Stessi risultati sono evidenziati negli ospedali indagati che presentano un rapporto 1 a 2 tra OSS e ASA/OTA. Rilevanti i risultati ottenuti circa le modalità di attribuzione dei compiti agli operatori di supporto, che evidenziano criteri poco esplicitati e ancora in fase di elaborazione, lasciando intravedere la difficoltà intrinseca all'utilizzo di queste figure. Appare confortante, invece, l'analisi delle attività effettivamente svolte dal personale che risulta rispettoso delle diverse qualifiche e competenze acquisite, con uno spazio discretamente ampio per quanto riguarda la pianificazione dell'assistenza. Added by: Andrea Rizzo Last edited by: Alessandra Bonfigli |